Obiettivo istantaneo: Gaetano de Crecchio
Questo mese mettiamo a fuoco il nostro Obiettivo istantaneo su:
Gaetano de Crecchio
Gaetano de Crecchio è nato a Lanciano (Ch), Abruzzo-Italia, l’11/01/1978. Nel 2003 si laurea in Lettere e Filosofia (Indirizzo “Scienze Umane”) presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti. Dal 2011 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo in qualità di Pubblicista. Durante gli anni di studio universitario comincia a cimentarsi da autodidatta con la fotografia.
Successivamente consegue l’attestato professionale europeo di “Fotografo-Grafico”.Dal 2006 collabora con la Fondazione Umanitaria Mago Sales (www.sales.it) per la quale realizza in India e Nepal, un reportage fotografico sul “diritto al sorriso”, in cui il filo conduttore è appunto la gioia dei bimbi di strada – street children – di Calcutta e Kathmandu. Nel 2007 inizia ad interessarsi alle tecniche di ripresa audio-visiva e alle possibilità e potenzialità di quest’ultime nell’ambito della ricerca socio-antropologica.
Da anni le sue ricerche fotografiche ed audio-visive (caratterizzate da un approccio antropologico) riguardano in generale la cultura popolare abruzzese e nello specifico quella pastorale, contadina e marinara. Per questo motivo nel 2009 frequenta a Roma, presso l’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata, la Scuola di Etnografia Visiva diretta dal Professor Francesco Faeta. Come saggio finale realizza, con il supporto tecnico-metodologico-scientifico del Professor Antonello Ricci e il regista Gabriele Palmieri, il film “La Partorenza” che si concentra in generale sulla realtà pastorale abruzzese e nello specifico, sul periodo di parto delle capre.
Nel 2010 il lavoro in questione è selezionato e proiettato all’interno del prestigioso Convegno-Rassegna MAV (Materiali di Antropologia Visiva) in onore di Diego Carpitella, che si tiene all’Università La Sapienza di Roma. Negli ultimi anni ha tenuto diversi laboratori e seminari riguardanti la Ricerca visuale nelle scuole e nelle Università. Dal 2007, in collaborazione con l’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea e l’Associazione contrAppunto di Lanciano organizza “Il Festival della Memoria” basato sulla Memoria della regione Abruzzo appunto, e la visualità.
L’ultimo progetto di ricerca, ancora in fase di “gestazione”, riguarda la coltivazione della pianta di Tabacco in Abruzzo ed il microcosmo socio-antropologico che vi gira intorno. Una parte del materiale fotografico ha costituito una Mostra dal titolo “L’Erba Santa. Per un’etnografia visiva dell’Universo tabacco in Abruzzo” inaugurata la prima volta a Cospaia (PG), patria del sigaro Toscano, ed ora visitabile presso il Museo Storico Scientifico del Tabacco a San Giustino (PG). Info su gaetanodecrecchio.com.